Caso di Studio 1: Ing. Carlo (anni 80) - Utilizza apparecchi acustici di alta qualità ma ha difficoltà a capire i dialoghi alla TV e tra amici

Caso di studio 1: Ing Carlo (80 anni) Caso di studio 1: Ing Carlo (80 anni)

Ing. Carlo (anni 80) - Utilizza apparecchi acustici di alta qualità ma ha difficoltà a capire i dialoghi alla TV e tra amici

Il Sig. Carlo è un ingegnere in pensione e da qualche tempo avverte difficoltà nel comprendere chiaramente il significato delle parole, soprattutto durante l’ascolto dei dialoghi nei film alla TV e nelle conversazioni svolte durante i pranzi e le cene.

PROBLEMI UDITIVI SEGNALATI

  • perdita di comprensione dei dialoghi alla TV
  • perdita di comprensione dei dialoghi a pranzo e a cena, con i famigliari e con gli amici.

DESCRIZIONE DEL PROBLEMA

Il Sig. Carlo è un ingegnere in pensione e da qualche tempo avverte difficoltà nel comprendere chiaramente il significato di alcune parole, soprattutto durante l’ascolto dei dialoghi nei film alla TV e nelle conversazioni svolte durante i pranzi e le cene.

Ad un certo punto si è reso conto che il suo calo uditivo lo stava isolando e allontanando sempre più dai suoi affetti più cari, dalla sua famiglia, dai suoi amici.
 
Preoccupato per quanto stava accadendo, ha consultato un medico otorino che, eseguito l’esame audiometrico e un esame impedenzometrico, ha rilevato la presenza di una ipoacusia (o calo dell’udito) neurosensoriale bilaterale di grado medio. Vista la gravità della ipoacusia ha prescritto l'adozione di adeguate protesi acustiche per i due orecchi.

Avendo ben compreso l’importanza del consiglio dello specialista, l'Ing. Carlo si è rivolto subito presso un centro acustico di una nota azienda presente da molti anni nel mercato audioprotesico e un gentile dottore audioprotesista dopo aver eseguito una visita audioprotesica valutativa, gli ha proposto una soluzione uditiva composta da 2 apparecchi acustici di ultima generazione, dotati di tecnologia con livello di qualità eccellente.

Tornato alla sua vita di tutti i giorni, ha subito cominciato ad eseguire le sue prime verifiche di ascolto, alla TV, nelle conversazioni coi suoi famigliari e con gli amici, in casa e negli ambienti esterni. Da subito si è accorto che il suo udito era si aumentato per effetto dell’amplificazione erogata dagli apparecchi, ma la chiarezza non era affatto migliorata. In effetti si accorgeva di sentire più forte, ma non più chiaro.

L'Ing Carlo, nei giorni successivi torna più volte al centro acustico per effettuare ulteriori regolazioni, che però non portano ai risultati sperati, finché gli apparecchi acustici finiscono in un cassetto.

SOLUZIONE

Dopo alcuni mesi l’Ing. Carlo decide comunque di fare una nuova visita di controllo per monitorare l’andamento del suo udito presso un altro medico otorino e racconta del suo insuccesso audioprotesico. Il medico , sulla base di quanto riportato da altri pazienti portatori di protesi acustiche e da lui visitati, gli consiglia di provare a rivolgersi alla PiùUDITO Group®, dove sa che gli apparecchi acustici vengono regolati con una innovativa procedura di bilanciamento dei parametri di amplificazione.

A questo punto l’Ing.Carlo decide di provare ancora e prenotata la sua prima visita gratuita, incontra il dottore audioprotesista della PiùUDITO Group®, il quale esegue una serie completa di nuovi esami audiometrici aggiornati che evidenziano una patologia grave ma ancora compensabile con una adeguata terapia audioprotesica.

Esame audiometrico dell'Ing Carlo


Gli viene finalmente spiegato che la causa che ha prodotto l’insuccesso della precedente applicazione audioprotesica non risiede, nel suo caso, nella tecnologia adottata, ma nella metodica utilizzata per regolare i parametri di amplificazione dei suoi apparecchi acustici.

Quindi il dottore audioprotesista gli consiglia di fare una nuova prova gratuita usando i suoi stessi apparecchi acustici, ma questa volta regolati con l’NPA - Nuovo Protocollo Audioprotesico®, l’esclusivo ed innovativo metodo di adattamento audioprotesico sviluppato alla PiùUDITO Group®.

Eseguita la sua prima regolazione degli apparecchi acustici, una volta tornato a casa, tornato a casa, la prima cosa che intende verificare è l’ascolto dei dialoghi alla TV e quello che scopre è che finalmente riesce a comprendere il significato corretto delle parole.

Rincuorato decide allora anche di eseguire la prova più difficile e prenota una cena al ristorante coi suoi amici di sempre e durante la cena rimane impressionato dalla qualità e dalla definizione raggiunta: ora riesce a comprendere il senso delle parole, si i rumori sono ovviamente tanti al ristorante, ma riesce a capire il senso delle frasi pronunciate dai suoi amici e dai suoi famigliari seduti al tavolo con lui.

RISULTATO

A seguito della nuova regolazione attraverso NPA - Nuovo Protocollo Audioprotesico® la comprensione corretta delle parole raggiunge un risultato pari al 100% di recupero della chiarezza nel silenzio e del 90 % nel rumore:

PROVA VOCALE NEL SILENZIO

Precedente regolazione: 70%
Regolazione NPA: 100%

PROVA VOCALE NEL RUMORE

Precedente regolazione: 50%
Regolazione NPA: 90%

 Esame vocale dell'Ing. Carlo

CONCLUSIONI

Il risultato finale, ottenuto grazie alla speciale regolazione NPA è rappresentato dal recupero del massimo grado di chiarezza uditiva possibile, prodotto dalle audioprotesi così regolate.

Oggi l’Ing. Carlo non è solo uno tra le migliaia di clienti soddisfatti dei servizi della PiùUDITO Group®, ma ha deciso di offrire la sua esperienza di dirigente esperto, per aiutare la PiùUDITO Group® nella diffusione di questa importante innovazione esclusiva chiamata NPA - NUOVO PROTOCOLLO AUDIOPROTESICO®.